Ogni giorno si portano in tavola degli alimenti che sembrano sani ma che non lo sono affatto. Ecco di quali bisognerebbe ridurre il consumo.
Gli esperti sono sempre più concordi nel dire che un’alimentazione varia ed equilibrata è fondamentale per vivere una vita sana e lunga. Così invitano a consumare porzioni di frutta e verdure, proteine, grassi sani e carboidrati equilibrati.
Le scelte che si fanno ogni giorno a tavola, dunque, hanno un ruolo molto importante nella vita di ogni persona. Per questo è interessante scoprire che ci sono 10 alimenti che sembrano sani ma che non lo sono, e che quindi andrebbero consumati con minore frequenza di quello che si fa solitamente.
I 10 alimenti che sembrano sani (ma che non lo sono)
Quando si fa la spesa o quando si mangia, in generale si pone molta attenzione a ciò che si mette nel carrello della spesa e si porta in tavola, per questo erroneamente sarà capitato di scegliere degli alimenti insospettabili, cioè che sembrano sani all’apparenza. Scavando più a fondo, questi non fanno proprio bene alla salute e per questo bisognerebbe ridurne il consumo.
Si tratta in particolare di alcuni alimenti ultra processati, vale a dire quelli ricchi di emulsionanti, additivi, coloranti, insaporitori, calorie, sale, grassi e zuccheri, ma poveri di nutrienti. Questi si presentano come cibi che fanno bene, ma in realtà non è così. Ecco quali sono:
- Pane confezionato: anche quando è fatto con farina integrale e lievito madre, potrebbe contenere amidi modificati, emulsionanti o gomme vegetali.
- Carne processata o lavorata: potrebbe essere ricca di addensanti, amidi modificati, fibre aggiunte, coloranti e insaporitori o esaltatori di sapore.
- Alternative vegetali alla carne: arricchite con emulsionanti per ricreare il sapore della carne.
- Bevande, formaggi e yogurt vegetali: potrebbero contenere emulsionanti, gomme o stabilizzanti, addensanti, dolcificanti e aromi di sintesi.
- Cereali per la colazione: spesso arricchiti di coloranti, maltodestrine, proteine processate e fibre aggiunte.
- Barrette ai cereali: spesso consumate come sostituto del pasto, anche queste potrebbero essere arricchite con ingredienti non proprio sani.
- Piatti pronti: ricchi di additivi per allungarne la conservazione.
- Salse e sughi pronti: ricchi di addensanti, esaltatori di sapidità e coloranti.
- Margarina: ottenuta da oli vegetali di pessima qualità, ricca di emulsionanti e coloranti.
- Baby food: cibi per bambini in svezzamento (biscotti, fette biscottate), ricchi anch’essi di ingredienti non proprio sani.
Insomma, è proprio il caso di dire che non è tutto oro ciò che luccica! Anche gli alimenti che sembrano più sani, possono nascondere insidie come ingredienti potenzialmente nocivi per l’organismo. Per questo è opportuno fare scelte più consapevoli a tavola, leggendo bene le etichette e variando la propria alimentazione, mangiando un po’ di tutto ogni giorno.