Sei solito mangiare in piedi? Fai molto male. Si tratta di un’abitudine che può danneggiare la tua salute e non lo sai.
La vita moderna, con i suoi ritmi frenetici, ci spinge sempre più spesso a compiere azioni in modo rapido e funzionale, senza prestare attenzione alle possibili conseguenze. Una di queste abitudini, apparentemente innocua ma potenzialmente dannosa per la nostra salute, è quella di mangiare in piedi.
Il primo aspetto da considerare quando si parla di alimentazione è senza dubbio la postura. È stato dimostrato che lo stomaco tende a svuotarsi più lentamente quando siamo seduti piuttosto che in piedi. Questo fenomeno può essere attribuito alla forza di gravità che influisce sul processo digestivo. Mangiare in piedi può quindi portare a una serie di disagi e problemi legati alla digestione.
Gonfiore addominale e disagio
Uno dei sintomi più immediati del mangiare in piedi è il gonfiore addominale causato dall’accumulo di gas nello stomaco. Questo accade perché il sangue, influenzato dalla forza di gravità, affluisce prevalentemente verso le gambe riducendo così il flusso sanguigno verso gli organi digestivi come l’intestino e lo stomaco. I carboidrati sono particolarmente problematici poiché tendono a essere difficili da digerire e possono provocare un aumento del gonfiore e della formazione di gas.
Un altro effetto collaterale del mangiare in piedi è l’ingordigia con cui si tende ad assumere il cibo. La fretta porta ad ingerire velocemente non solo il cibo ma anche l’aria che accompagna ogni boccone, trasformandosi poi nel gas responsabile del gonfiore addominale menzionato precedentemente. Inoltre, questa pratica porta spesso a consumare quantità maggiori di cibo rispetto al necessario, contribuendo all’accumulo di peso.
Mangiando in piedi si verifica anche una riduzione significativa del senso di sazietà; ciò significa che tendiamo a consumare porzioni più grandi rispetto a quelle che assumeremmo se fossimo seduti. Un metodo per contrastare questo fenomeno consiste nell’includere nella dieta alimenti ricchi di proteine e fibre che richiedono tempi maggiori per essere digeriti aumentando così il senso di pienezza.
Sebbene le esigenze della vita moderna possano talvolta costringerci a sacrificare le buone pratiche alimentari per questione di tempo o comodità, è fondamentale prendere coscienza degli effetti negativi che abitudini come mangiare in piedi possono avere sulla nostra salute. Dedicarsi un momento adeguato al pasto consumandolo nella giusta postura non solo migliora la digestione ma contribuisce anche al nostro benessere generale evitando spiacevolissimi disagi quali gonfiori addominali ed una generica sensazione d’insoddisfazione legata all’alimentazione.
