Fai attenzione a queste strategie usate per farti spendere di più al supermercato: senza che te ne accorgi getti al vento un sacco di soldi!
Negli ultimi anni i prezzi dei generi alimentari e di tantissimi altri prodotti sono letteralmente schizzati alle stelle a causa dell’inflazione. Di conseguenza moltissime persone hanno dovuto fare parecchie rinunce perfino sul carrello della spesa ed hanno dovuto imparare a sfruttare al meglio offerte e promozioni. Ma attenzione, perché non sempre adottare questi semplici accorgimenti ci mette al riparo da possibili ‘truffe’.
Tutti i supermercati, infatti, adottano comunemente svariate strategie di neuromarketing, finalizzate a farci spendere di più senza che noi nemmeno ce ne accorgiamo. Il neuromarketing in pratica è un meccanismo che si basa su processi cerebrali in grado di influenzare le nostre decisioni di acquisto.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono questi ‘pericolosi’ stratagemmi impiegati proprio con l’obiettivo di farci spendere di più quando andiamo a fare la spesa.
Sono queste le strategie che ti spingono a spendere di più al supermercato: attenzione a non cascarci
Di sicuro ti sarai accorto anche tu che al supermercato nulla è lasciato al caso. Per esempio avrai notato certamente che la merce è spesso esposta in modo tale da convincerci ad acquistarla. Ma quali sono in effetti gli stratagemmi che più di tutti influenzano le nostre decisioni d’acquisto?
- Grandezza dei carrelli: i carrelli molto grandi danno l’impressione di aver comprato poca merce, di conseguenza ci sentiamo incentivati a fare altri acquisti.
- Bottiglie d’acqua alla fine: se mettessimo subito nel carrello le casse d’acqua, questo sembrerebbe già pieno. Invece, lasciandole alla fine si ha l’impressione di aver comprato poco.
- Frutta e verdura all’inizio: creano un’impressione positiva legata alla salute e alla vita bucolica, predisponendoci all’acquisto. Inoltre, questo stratagemma ci dà la possibilità di avere più tempo per valutare meglio i prodotti e spendere anche di più.
- Disposizione sugli scaffali: i prodotti sistemati al centro, ad altezza occhi, di solito sono quelli che costano di più.
- I centesimi dei prezzi: spesso i supermercati fanno offerte a 0,99, 9,99, 19,99 euro. Questo dà al cliente l’impressione di spendere meno.
- Prodotti alla rinfusa o che cambiano posto: queste strategie servono a dare al cliente la possibilità di esplorare tutto il negozio, così da incentivarlo a comprare prodotti che magari non aveva visto o preso in considerazione.
- Prodotti essenziali alla fine: in questo modo, prima di arrivare all’essenziale, avremo già riempito il carrello con il superfluo.
- Tentazioni alle casse: spesso in cassa vengono posizionati cioccolatini, merendine, caramelle e prodotti simili così che ci venga voglia di acquistarli nell’attesa di pagare.
- Cross Selling: i supermercati sistemano vicini prodotti correlati. In questo modo, il cliente sentirà il bisogno di acquistare entrambi.
- Prodotti civetta: sono prodotti che vengono messi in evidenza con l’obiettivo di spingerci ad acquistare altri articoli a prezzo pieno.
Quelle che abbiamo appena visto sono delle vere e proprie strategie. Ci sono, poi, anche dei piccoli trucchetti apparentemente insignificanti che hanno però sempre lo scopo di farci spendere di più. Per esempio, c’è il trucchetto della lametta da barba. Spesso i ricambi costano poco meno del rasoio completo, quindi alla fine decideremo di propendere per l’acquisto di un altro rasoio.
Allo stesso modo, anche le immagini sulle confezioni, che tendono a mostrare prodotti già pronti e cucinati, ci invogliano ad acquistarli anche se poi sono molto diversi dalla realtà. Anche i colori influenzano i nostri acquisti. Inoltre i supermercati fanno spesso leva sul fatto che i consumatori non verificano il prezzo al chilo, ma solo quello finale. E poi c’è il trucco delle confezioni sempre più piccole a parità di prezzo. Insomma, ormai fare la spesa è diventata una corsa ad ostacoli. Se, però, impariamo a fare attenzione a tutti questi dettagli potremo evitare di spendere ogni volta una vera fortuna!